Madflyhalf's Blog



NE TRAVAILLEZ JAMAIS

Living is easy with eyes closed
Misunderstanding all you see

Di fronte alle avversità della vita, chi ne sa di calcio dice "la palla è rotonda". Chi ne sa di rugby s’incazza!



Uno che non ride mai, non è una persona seria
Fryderyk Chopin

Sunday, April 30, 2006

Dannata festa delle medie....

Devo dire che apprezzo (adoro) Elio e le Storie Tese per tanti motivi: per il loro indiscusso talento musicale, per la loro idiozia e soprattutto per il loro indiscusso talento di scrivere stronzate che poi si rivelano genialate meravigliose e verità assolute.
Esempi?
Risvolti psicologici nei rapporti tra giovani uomini e giovani donne (Cara ti amo) brano antichissimo, scritto nel 1616, ma che parla di attualità pura; Servi della Gleba è un inno e liberatorio alla nostra vita di uomini oppressi! Come non citare La terra dei Cachi, ritratto dell'Italia vera?
E dove mettere Nubi di ieri sul nostro domani odierno - Abitudinario?
Senza poi contare la quantità infinita di supereroi coniati dalla band: Supergiovane, il Pippero, la Donna Volante, Shpalman, i Parakramabau Brothers, Jonatan Grass...

Tra le tante poi, c'è una canzone che credo rispecchi veramente la vita di tutti!
Chi di noi non è mai stato non-invitato ad una festa di amici?
Ai tempi delle prime amicizie, un po' difficili, i nostri amici (ma anche noi stessi) organizzavano feste per pochi intimi, cercando di non farlo sapere ai rifiutati, perché, ovviamente non volevano ferirli, altrimenti come si sarebbe potuto copiare da loro la verifica successiva?
Un'omertà mafiosa impenetrabile, a prova di bomba, ma non di telefonata "Mi daresti i compiti di ieri?" o "vieni a giocare a casa mia?"
Temi caldi venivano trattati in queste feste (ovviamente di compleanno, non era ancora il tempo di festini-rave), il mitico gioco della bottiglia, obbligo-verità (!!), il gioco del Posso!
Delusioni dopo delusioni per il mancato invito, si sperava nel giorno in cui anche noi saremmo riusciti a farci invitare, per poi festeggiare con questa gente e magari sperare in un qualche risultato puberalmente significativo! Ma tanto si sa, avevano fatto le squadre prima!
Si faceva di tutto pur di essere invitati a quelle feste, prostituzione scolastica per rubare i fogli dei compiti, spionaggio su segreti impronunciabili quasi da Prima Repubblica, l'importante era entrare nelle grazie dell'organizzatore!
Tutti abbiamo fatto queste cose, da tutte e due le parti del muro, è inutile negarlo!
Siamo stati tutti delle vittime e dei voltagabbana, e obiettivamente, non ce ne vergognamo, così va il mondo. Ed Elio lo racconta perfettamente!


TAPPARELLA

Brufolazzi, tapparella giù e poltiglia
più ascella purificata
ti ricordi che meraviglia...
la festa delle medie?

"Tu non vieni"
Non importa, sai, c'avevo judo
Ma se serve vi porto i dischi
così potrete ballare i lenti,
"Porta pure ma non entri"
Ma perché siete così?
Io che credevo, io che speravo
Parteciperò, mi autoinviterò
dannata festa delle medie.

Mi presento: burp, haha, ciao ragazzi.
Faccio un vento e gli cambio il clima,
temporeggio bevendo spuma
chiedo fonzi e mi danno avanzi
Cristo, perché?
Parapiglia. Scatta il gioco della bottiglia.
Se avrò culo potrò
"Tu non giochi"
baciare
"Abbiam fatto le squadre prima"
palpare
"Ma se aspetti fra un po' finiamo"
amare.
Si' va beh però poi balliamo
"Non ci rompere i coglioni"

Sul piatto gira un geghegè
danzo da solo e me ne vanto
Fantastico zimbello io
Non consumerò
non deglutirò
questa amarissima aranciata

No invitato no, niente fonzi no, sul bicchiere no, niente nome no,
ballo lento no, ballo forte no, la bottiglia no, gioco scopa no.
Amicizia no, cortesia no, convenienza no, ampio parcheggio no.

Basta!

Questa festa è insoddifacente
ma ne ho un'altra nella mia mente
Una festa molto particolare dove saranno invitati tutti:
molti amici, molti nemici anche Panino.

Forza, Panino
Forza, Panino
Forza, Panino
Forza, Panino...

Thursday, April 27, 2006

CRONACHE LONDINESI

* Questo post è presente anche sul mio altro blog (vedi link a fianco!)

NON AVRO' VISTO LA REGINA IN MUTANDE, MA MI SONO DIVERTITO!


Partiti da Forlì, aeroporto grande come casa mia, alle 10 e arrivati a Stansted alle 11 (ora di là) riusciamo a prendere un efficentissimo pullmann che ci porta in centro, in 1h e 40.
Piove.
Con non poche difficoltà troviamo l’hotel (difficoltà nel trovare l’entrata) e notiamo felicemente che si trova esattamente sopra un Irish Pub, grande, bello e affollato.
Usciamo immediatamente per un giretto (sono le 14), per fortuna non piove più, e decidiamo per Camden Town!
Primo impatto con la metropolitana Londinese.
Una mappa può farvi capire meglio di cosa sto parlando:

Bene, in un qualche modo riusciamo a fare i biglietti giornalieri, andiamo verso i deliranti tunnell che portano alla linea prescelta.
Ora le linee della Tube sono differenziate da un colore e ovviamente, dal loro nome, tuttavia, il colore rappresenta la temperatura presente nei vari tunnell di collegamento:
si va dai 39 gradi e clima subequatoriale del Rosso della District ai -19 della Blu Piccadilly, passando per il Nero (aria viziata, praticamente irrespirabile), il Grigio (Milano viale Certosa), Giallo (caldo secco, sahariano) ecc... Il resto sono tutti ibridi, lascio a voi le ipotesi della linea Marrone e di quella Viola.
Tra fiumi di gente frettolosa, arriva il Treno a velocità spropositata e... rimango chiuso a metà della porta. Soccorso da un signore inglese, me la cavo con qualche graffio.
Arrivati a Camden, la via Zamboni di Londra, passano ben 3 minuti prima che ci chiedano del fumo (i cartelli in uscita della metro, come un monito, indicavano 65 arresti per droga negli ultimi 3 mesi).
Mercatino spettacolare, metallari ovunque, magliette fighissime, non più di un’ora e mezza sennò scoppio.
Torniamo verso il centro, girettino a piccadilly, madonne perché la Colonna di Nelson in Trafalgar è in restauro, giù verso il Grande Ben e si rientra sfatti in albergo.
Non abbiamo nemmeno la forza di farci la doccia, alle 20 o quasi ci addormentiamo e ci svegliamo alle 9 del giorno dopo.

Giusto per andare alla Torre di Londra!
Ci succhiano 2 litri del nostro sangue per entrare, alla modica cifra di 15£ a cranio, cartelli recanti la scritta "Attenzione ai corvi, possono beccare" seminati ovunque non avvertono invece di un altro pericolo che concerne i "simpatici uccellini", se gli dai da mangiare non si schiodano più. Ne ho visti alcuni sequestrare il figlio di una signora che aveva dato loro un pezzo di hotdog caduto per terra.
Bella, la Torre, ti fanno pure vedere il posto dove fu giustiziata Anna Bolena e un altro fracco di gente... effettivamente un po’ macabra la cosa...
Bello pure il Tower Brigde, peccato non averlo visto in azione.
Usciamo e ci ritroviamo nella City, con la sensazione di essere pesci fuor d’acqua: era l’ora di pranzo e fiumi di gente in giacca e cravatta si riversavano dagli uffici nelle strade e nei vari fast food, gente che va di corsa, gente che mangia di corsa, gente che corre di corsa...
Mangiamo, British Museum, enorme e forse un po’ troppo dispersivo, facciamo un giretto per Oxfor St, poi, sotto un timidissimo sole, prendiamo la Tube in direzione di...
Abbey Road. Fondamentalmente sono andato a Londra solo per attraversare quel passaggio pedonale.
Tornati in albergo doccia e usciamo. Giretto per Leicester square, Soho, qualche pub e finiamo nel pub sotto il nostro hotel, dove c’è serata karaoke: tra invasati e strangolatori di polli, consumiamo un paio di birre e distrutti torniamo in albergo.

Il giorno dopo veniamo svegliati dalla donna delle pulizie che mi fulmina quando le chiedo almeno mezzora per prepararci (voglio dire, erano le 8e45!!).
La fatica comincia a farsi sentire subito, male ai piedi e alle gambe, ma ignoriamo il tutto e andiamo verso la National Gallery, anch’essa enorme e vista di corsa, con un particolare: mi fermo davanti a un quadro di Tiziano pensando... "Questo l’ho già visto... ...possibile che sia... nooo??!!"
Già, "Bacco e Arianna", o, in versione musicale "God Shuffled His Feet", Crash Test Dummies, 1993"!!



oppure:



Un po’ di Shopping dopo aver mangiato e si torna in pista per la Tate gallery, dalla quale mi aspettavo di più.
Pomeriggio tappa forzata da Harrods.
Uno dei miei miti, Pasolini, si rivolterebbe nella tomba vedendo il consumismo smodato, al quale però non ho ceduto, in quel del centro commerciale.
Entriamo e l’impatto è di un altro mondo: sembra di essere in una discoteca, in ogni piano, una musica diversa.
Piano terra: gioiellerie, pelletterie, profumerie, musica classica, Vivaldi e Brahams la fanno da padrona.
Al 5° piano, articoli sportivi, musica rock moderna eccezion fatta del reparto "sportivo di lusso" dove passano gli Oldies...
Zona palestra musica disco da truzzi.
Piani intermedi?
Reparto hi-fi non è omogenea, qualche apparecchio emetter metal, altri musica minimalista, altri pop.
Ai Giocattoli ci sono le canzoni popolari inglesi e irlandesi.
Abbigliamento ragazze... onda Spice Girls!
Discorso a parte il reparto pianoforti, lì la musica uno se la fa da se e ho constatato che il suono e la tastiera degli Yamaha continuano a non piacermi. Questione di Gusti!
Indeciso se comprare un Ferro 7 a 700£ o un paio di scarpe a 600, ne esco a mani vuote, con la tentazione per una maglia dei London Irish, veramente spettacolare, ma evitata.
Giretto finale per Carnaby Street e un’altra tentazione per un altro paio di t-shirt fighissime, ma tentazione è rimasta.
La sera di nuovo fuori per pub, Soho, KFC, gente, casino e una barista veramente splendida scoperta nel solito Irish che i giorni prima non s’era vista!!
Torno in carreggiata con 2 birre, poi crollo.

Ultimo giorno e... ovviamente splende il sole!
Fatti i bagagli, svegliati dalla solita donna delle pulizie voliamo a Green Park, colazione poi venute le 11 e mezza scendiamo a Buckingham e guardiamo il cambio della guardia. Sotto un magnifico sole caldo.
L’allegra comitiva di militari, fotografata da 5000 persone abbarbicate su cancelli, credo che avrebbe voluto farci fuori tutti.
A voi vi piacerebbe avere qualcuno che vi applaude perché avete fatto il vostro lavoro?
"Capo, ho appena fatto firmare il contratto al nostro maggior cliente" ed ecco che le pareti del tuo ufficio si abbattono improvvisamente e una folla ululante batte le mani e ti proclama "idolo del giorno".
Proprio non va bene.
Sono rimasto colpito dall’allegra banda che seguiva i militari al cambio, dopo una colonna sonora da marcia militare, carina e un po’ somigliante alla "Marcia Imperiale" di John Williams in Guerre Stellari, ha intonato What a wonderful world, un altro paio di standard jazz e l’immancabile canzone dei Beatles: per l’occasione Michelle
Facciamo venire le 3e30, poi di nuovo verso l’aeroporto, viaggio in aereo passato di fianco al Fenonmeno Romagnolo il classico "ho-fatto-tutto-quello-che-c’è-da-fare-al-mondo-e-anche-di-più", ma per fortuna sano e salvo, alle 00e10 sono a casa. Bologna, Italy.

Ora, le cose che saltano all’occhio frequentando la capitale Inglese.

1) A Londra ci sono i piccioni più grassi del mondo. Il peso medio si aggira intorno a 7,84 kg, danno la caccia ai gatti e li riconosci perché da McDonald ordinano un Bacon Double Cheesburger (o per dirla alla Pulp Fiction, un quarto di libbra con formaggio) senza cocacola, ma è difficile che mangino da McDonald, preferiscono Burger King, lì i panini sono molto più grandi. Non volano, non se lo possono permettere e non ne sono in grado, vagano per la città come giganteschi pinguini grigi. Non mi sorprende che squadre di falconieri smollino i rapaci (che devono essere minimo dei condor delle Ande) a Trafalgar per dargli un po’ la caccia.

2) La gente a Londra HA FRETTA. Se occupi il lato destro delle scale mobili della Tube ti investono, ti scaraventano giù nel vuoto e ti insultano pesantemente.

3) L’efficienza dei trasporti pubblici è veramente eccezionale, autisti di pullman avvisati in tempo reale dalla centrale riguardo a incidenti e strade chiuse. Ve lo immaginate in Italia? No.

4) Londinesi alquanto carine fino ai 24 anni. Oltre peggiorano a vista d’occhio, giorno dopo giorno.

5) Hanno veramente altri interessi e altre tradizioni che qui riterremmo antiquate e polverose. Tuttavia alcune sono sicuramente sono molto più elevate delle nostre, figlie di cellular-mania, tv-grande-fattoria-isola-delle-talpe-fratello-farm-music-mania, calcio-mania ecc...
Altre invece sono davvero strane.


Ovviamente anche a Londra la presenza del Bomber era nell'aria:
Il Bomber ha preso tutte le linee della metropolitana di Londra. Contemporaneamente!


Paese che vai, usanze che trovi...
Saluti!


IN THE DAYS OF THE CAVEMAN - Crash Test Dummies

When you go on camping trips you’re stuck right out in nature
Foraging the forests like a primate
Using sharpened tools instead of hotplates

Your thumb and forefinger supposed to show you’re not a wild beast
You can hear their noises at night time
They don’t have to keep a certain bedtime

See in the shapes of my body
Leftover parts from apes and monkeys

Sometimes when I lie awake I hear the rainfall on my tent fly
I think of all the insects that are sleeping
And wonder if the animals are dreaming

See in the shapes of my body
Leftover parts from apes and monkeys

In the days of the caveman and mammoths and glaciers
Bugs and trees were your food then no pyjamas or doctors

And when I finally get to sleep, I dream in technicolor
I see creatures come back from the Ice Age
Alive and being fed inside a zoo cage

Saturday, April 22, 2006

The Bomber & Others

THE BOMBER
(continua)


Appena il Bomber finì il test QI, il computer della NASA esplose per la vergogna.


Il Bomber è Ministro delle Finanze. Di Dio.


Il Bomber ti sta osservando. E sa che quello che stai facendo è sbagliato. Sempre


Il Bomber può dare energia elettrica ad un'intera città collegando un limone a un manuale di marketing.


Tutti i 30 e lode sono del Bomber. Tutti.



Ps. Gran serata ieri sera e quanti brindisi per il Bomber. Saluti a Gnomo, Prito, l'Anna, Ale la Mantovana e Ostregheta detta Frodo!!
Si dovrà ripetere assolutamente... Ho già fame di nuovo!

Thursday, April 20, 2006

NOTIZIARIO ANSA

18 aprile
Ore 23.45; Il ministro Calderoli invita il Barcellona a non esultare per
il risultato, perché niente è ancora deciso.
19 aprile
ore 08.40; Cicchitto: "credo che sia un atto di scorrettezza sportiva
per il Barcellona esultare per un risultato che non è affatto definitivo!"
ore 08.52; Bondi: "Abbiamo notizie di clamorosi brogli nella partita.
Siamo fiduciosi perché ad una analisi attenta il risultato del campo
potrebbe ribaltarsi."
ore 09.05; Calderoli: "Ho appena terminato di leggere il regolamento del
giuoco calcio e posso annunciarvi che in base ad esso il gol del
Barcellona risulterebbe non valido."
ore 09.12; Schifani: "Sono convinto che il vero risultato della partita
sia Milan-Barcellona 2-1. E' evidente il tentativo della sinistra di
modificare il responso del campo, ma noi siamo pronti a ricontare tutte
le azioni pericolose per verificarne il vero risultato."
ore 09.16; Bertolini: "Ad una attenta revisione della partita al
rallenty, risulta che il Milan ha segnato tre gol che non sono stati
recepiti dalla terna arbitrale."
ore 10.10; Berlusconi: "Abbiamo presentato ricorso alla Cassazione
perché siamo convinti che la partita sia terminata 3-0 per il Milan. Il
regolamento del giuoco calcio vieta a chi si chiama Giuly di poter
segnare. Inoltre chiare mistificazioni della realtà, con l'appoggio
complice dei giornali comunisti, hanno impedito all'arbitro di
accorgersi di tre limpide reti del Milan segnate da Gilardino,
Shevshenko e Virdis."
ore 10.50; Bondi: "Dopo aver personalmente esaminato solo 20 minuti del
primo tempo mi sono accorto di ben 2 gol del Milan non visti
dall'arbitro. Questo significa che se proiettiamo questa tendenza
all'intera partita il Milan ha vinto almeno per 7-1. Un gol chiarissimo
di Massaro è stato proditoriamente celato dal comunista De Bortoli."
ore 11.10; Cicchitto:"assistiamo ad una incredibile campagna
diffamatoria dei giornali comunisti, che asseriscono fantasiosamente che
la partita di ieri sia terminata 1-0 per il Barcellona. Inutile dire che
dietro a questi giornali ci sono i soliti noti, con a capo Della Valle e
Mao Tse Tung."
ore 11.31; Gasparri: "Ho personalmente visto, tra gli spalti riservati
ai tifosi del Barcellona, gente che cucinava bambini per usarli come
saponette da mettere sui guanti di Dida. Ho riconosciuto tra i loschi
figuri i signori Prodi, Fassino, De Bortoli, Biagi, Santoro."
ore 11.32; Fini: "Il Barcellona ammetta la sconfitta e la smetta di
negare l'esistenza degli evidenti gol di Van Basten, Gullitt e Rijkard."
ore 11.36; Calderoli: "Dopo un'attenta lettura del regolamento del
giuoco calcio posso affermare con certezza che il Milan ha già vinto la
Champions league e solo la lobby
cino-comunista-albanese-musulmana-terrona-cooperativo-omosessuale
impedisce che tale notizia venga resa nota alla popolazione."
ore 11.38; Berlusconi: "Annuncio che da domenica in tutte le piazze
d'Italia partirà l'Operazione Verità in cui faremo sapere alla gente,
oppressa dalla propaganda comunista, che il Milan ha già vinto la sua
19a Coppa Campioni, nonchè il 36° scudetto e la 45a Coppa Italia."
ore 11.40; Bondi: "Da atti in nostro possesso abbiamo le prove che
l'arbitro dell'incontro era un galoppino delle cooperative rosse."
ore 11.45; Cicchitto: "Stiamo attentamente rivedendo la partita
Milan-Liverpool perché abbiamo le prove che l'incontro terminò 4-3 per
il Milan con gol decisivo di Galliani."


È vero, ho detto troppe parolacce:

3 volte Cicchitto e Bondi
2 volte Berlusconi e Calderoli
1 volta Bertolini, Schifani, Gasparri e Fini

Chiedo scusa.
E ringrazio Momo che mi ha inviato la mail! :D

Organizzazione del Blog

Ho deciso di dedicare parte di questo blog ad una persona unica. In accordo con Manu (o Ema o Gnomo ecc...) e sotto ispirazione di welovechucknorris (e parecchi alcoolici), tratteremo aneddoti, frasi celebri e facts sul nostro grande BOMBER. Nome fittizio per mantenere un minimo di privacy.


COMINCIAMO:

Il Bomber non studia. Il Bomber sa.


Il Bomber ha inventato il marketing. Ma ha mandato in crisi il tessile italiano.


Il Bomber parla correntemente 7 lingue. Tutte in Italiano.


A 2 anni il Bomber ha consigliato Steve Jobs dove investire capitali. A 7 era già vicepresidente della Apple sotto lo pseudonimo di Stephen Wozniak.


Il Bomber ha fuso i giochi di scacchi, dama e master mind in uno solo. Chi vince a questo gioco fa fallire il tessile italiano.


Per il Bomber il cinismo è il sale della vita.


to be continue....

Sunday, April 09, 2006

APERTURA

NUOVO BLOG...

Blog di un pianista, rugbyista, economista... un po' di cose le faccio!
Già faccio fatica a gestirne uno, figuriamoci 2....
Un po' come Jekyll e Hyde!
Proviamoci!

Cominciamo con una foto di una mia passione....