Madflyhalf's Blog



NE TRAVAILLEZ JAMAIS

Living is easy with eyes closed
Misunderstanding all you see

Di fronte alle avversità della vita, chi ne sa di calcio dice "la palla è rotonda". Chi ne sa di rugby s’incazza!



Uno che non ride mai, non è una persona seria
Fryderyk Chopin

Thursday, October 19, 2006

NOI

La scienza non è riuscita a dimostrare che l’anima esiste.
Il rugby sì.



La prima cosa che ti dicono quando capiti su un campo di rugby è: Sì, ma tanto, alla fine, il fisico non conta.
La furba e ammiccante frase gettata lì dal tuo primo allenatore o dirigente non è altro che un modo per dirti "Siamo a corto di uomini, prendiamo anche le mezzeseghe come te"; il fatto è che questa frase leggendaria coniata la notte dei tempi, probabilmente a rimorchio dell’altrettanto leggendaria fuga palla in mano di William Webb Ellis, nell’antico College di Rugby, anno del Signore 1823 circa, non cesserà mai la sua esistenza.
Anche quando le squadre di rugby di tutto il mondo non avranno più problemi di reclutamento, cosa peraltro assai improbabile, ci sarà sempre qualche abbindolatore che lancia l’amo.
E qualche cernia ad abboccare.
Visto il genere di frase, più che una cernia, quello di turno che abboccherà sarà probabilmente una seppia, o una sogliola, o un girino, perché si sa, nel rugby hai più problemi se sei secco piuttosto che ciccio.

Dell’infondatezza e dell’assurdità di quella frase te ne accorgi col tempo, quando gli altri crescono e tu cresci. Meno.
Se ai tempi dell’U.14 bene o male reggevi il confronto, ti arrangiavi con la tua tecnica già non così grezza e la tua testa ancora presente sul collo, in U.19 fughi ogni dubbio che balenava per la tua testa.
Il fisico conta eccome.
Basta censire lo sbanderno di botte prese contro il Modena che schierava in 3a linea gente che a 16 anni pesava 80kg, o quelle prese a Livorno dove il mediano d’apertura e il primo centro avevano un’altezza media pari 186 cm e varianza 1 e nel momento in cui ti passa sopra anche il secondo (e tu per caso riesci a farlo incampare su di te salvando una meta), cominci a scancherare non solo contro quella prima frase udita al campo, ma anche contro quello che diceva: "sì, ma i mediani d’apertura e i primi centri sono piccolini di solito, vedi Dominguez e Wakarua? Vedi Giteau?".
Sì, ma vacca miseria, Dominguez pesava anche 86 kg, Wakarua non conta perché è uno dei più grandi equivoci passati per un campo da rugby (ci gioca perché è nato in Nuova Zelanda, ora che è in italia ha cominciato con il golf, e sicuramente sotto sotto ammicca in direzioni calcistiche).
Giteau è Giteau, se è (poi non) così piccolo e indossa la maglia n°12 con l’Australia ci sarà un motivo. L’Australia non è l’Italia (vivadio).
E insomma, mentre becchi pugni e gomitate in faccia, mentre ti fanno placcaggi in ritardo solo perché per gli avversari il mediano d’apertura ha sì la maglia con il numero 10 sulla schiena, ma anche una serie di cerchi rossi concentrici sul davanti, beh.... ti viene voglia di dire: Ma chi me l’ha fatto fare??
Vedi che il più leggero degli All Blacks pesa 85kg ma corre i 100 metri in 10.60, e che gli altri "leggeri" sono Daniel Carter, 90kg, Aaron Mauger 95, Joe Rokocoko 98, Rico Gear (che ha una marcia in più ) 92. E di questi il più lento è un 11 netti.
Chi te l’ha fatto fare?
Quando per recuperare un infortunio ti sembra di metterci una vita e non fai nemmeno 20m di corsa che già sentire male.
Ti chiedi "Chi me l’ha fatto fare?".
Però NOI quando andiamo a parlamentare con l’arbitro diciamo "Scusa, mi spiegheresti...".
NOI quando finisce la partita, ne comincia un’altra fatta di birre e paninazzi.
NOI facciamo le trasferte in pullman più deliranti del mondo.
NOI che in Inglese non siamo rugby player ma rugbyman.
Per NOI, che il campo è la nostra Creuza de mä.

NOI ABBIAMO SOLO PASSIONE, NON ABBANDONEREMO MAI.
Noi non saremmo mai "ex-rugbysti", chi è rugbysta lo è per tutta la vita.

IL VECCHIO E IL MARE - Roberto Vecchioni

Lasciatemi restare così
tra questa barca e il cielo...
fermo e inimmaginato come una nota di Mahler
sopra un violino solo...

lasciatemi restare così
con questo pescecane legato al mio fianco
che dovrei riportare a riva
se solo fosse un po’ più stanco.

Così, dove tutte le cose sono soltanto
battelli di passaggio,
viste e perdute nell’attimo che un faro
le trapassa di un raggio;

perchè il vecchio adesso ha vent’anni
e il mare ne ha milioni di milioni,
perchè il vecchio adesso ha un sorriso
che ha superato tutte le illusioni...

E l’amore, l’amore, l’amore
che bella scusa per sentirsi vivo
è stato questo amore
e l’amore, l’amore, l’amore
che insensata pagina di violenze, lacrime, sudore
e lontano, lontano, lontano il vecchio
ha sempre la tua lettera che dice di tornare
perchè ti ha amato così tanto
nonostante l’amore...

Lasciatemi questa zona d’ombra,
questo sentimento di non partenza
stendermi, ben sapendolo
in questa dolcissima, totale indifferenza

ho figli che devono tirare le reti
e fastidiosi richiami dalla riva,
e conti da saldare
con chi mi compra il pesce perchè io sopravviva:

e l’amore, l’amore, l’amore
che infrangibile anello è stato il tuo amore,
l’attimo nella nebbia
che più credibilmente rassomiglia al sole,
in mezzo a scogli e stelle e guizzi di delfini
da non considerare
perchè il vecchio ora sa che è vero solo il mare

e non c’è niente che sia vero
tranne il mare;
il vecchio sa,
perchè ora il vecchio
è il mare

Thursday, October 12, 2006

Non sarebbe carino se...

...Anche noi in quanto Italia cominciassimo a diventare un paese civile e democratico?

...Potessimo avere un sistema di comunicazione e informazione veramente libero?

...Non ci fossero privati con in mano il 40% (quando va bene) delle emittenti tv nazionali?

...Qualcuno LO zittisse per benino?

...L’Italia si ricordasse BENE delle malefatte e delle schifezze di certa gente e le confrontasse con le cose di oggi (ad esempio quale rete occupa abusivamente una frequenza non sua...)?


Chissà, forse ogni tanto, abbiamo diritto ad una legge intelligente... Speriamo bene...


WOULDN’T IT BE NICE - Beach Boys

Wouldn’t it be nice if we were older
Then we wouldn’t have to wait so long
And wouldn’t it be nice to live together
In the kind of world where we belong


You know its gonna make it that much better
When we can say goodnight and stay together

Wouldn’t it be nice if we could wake up
In the morning when the day is new
And after having spent the day together
Hold each other close the whole night through

The happy times together we’ve been spending
I wish that every kiss was never ending
Oh Wouldn’t it be nice

Maybe if we think and wish and hope and pray it might come true (run, run, run)
Baby then there wouldn’t be a single thing we couldn’t do
We could be married (we could be married)
And then we’d be happy (then we’d be happy)

Wouldn’t it be nice (ba ba ba ba ba ba ba ba)

You know it seems the more we talk about it
It only makes it worse to live without it
But lets talk about it
Oh, wouldn’t it be nice

good night baby
sleep tight baby

good night baby
sleep tight baby

good night baby
sleep tight baby

good night baby
sleep tight baby