Madflyhalf's Blog



NE TRAVAILLEZ JAMAIS

Living is easy with eyes closed
Misunderstanding all you see

Di fronte alle avversità della vita, chi ne sa di calcio dice "la palla è rotonda". Chi ne sa di rugby s’incazza!



Uno che non ride mai, non è una persona seria
Fryderyk Chopin

Thursday, June 22, 2006

dopotutto, siamo rugbysti

A mente fredda posso cominciare a ragionare su cosa ho fatto alla festa di squadra, tra sabato 17 e domenica 18...
Io e il mitico Abbbb......bo siamo partiti alla volta di Casa Ciani intorno alle 17, con 15 bottiglie di Moretti da 66, una boccia di vodka e una di Amaro Borghezio (tipico liquore padano al gusto di caffè con tendenze secessioniste, di cui abbiamo una diapositiva),
per fare tanti bei black russian!
30 persone hanno fatto la stessa cosa con le birre.
Arrivati alle 18 scopriamo che 3 dei nostri sono in ospedale per un tamponamento, ma, cosa ben più importante, impariamo che la grigliata è già cominciata, poco male vista la quantità di cibo presente...
dopotutto, siamo rugbysti.
Allucinante anche il numero di birre che riempie il freezer, allucinante ancor di più la velocità con cui vanno via: non riescono nemmeno a freddarsi un po'... vabbè, dopotutto, siamo rugbysti!
Mangiamo, beviamo, mangiamo beviamo.
Partitella al placcaggio a metà tra un prato, un campo di granoturco e piante di pesco (notate la particolarità: Ciani è l'unico ad avere campi a 3 metà... rugbysta anche lui!). Violenza allo stato puro (che io ho evitato saggiamente).
Partitella al toccato... gioco anch'io. Invece che placcare si tocca a 2 mani l'uomo. No, in questa specialissima versione, si percuote violentemente il portatore della palla con manate, frustate con piante di pannocchie, e sassate violentissime. Sì,
dopotutto, siamo rugbysti...
Caduti sul campo: Din-don, Forest.
Di nuovo a bere e mangiare perché ci vuole... Perché in fondo,
siamo rugbysti
Tornano i cadaveri dal prontosoccorso, con collarini e lastre in bellavista. Lasciamo perdere...
Si fa sera, qualche salsiccia e di corsa a vedere la partita dell'Italia,
siamo rugbysti patriottici. Io e Abo troviamo una boccia di vodka alla menta (calda...) sulla nostra strada e la facciamo nostra!
Ci godiamo le perle di Muso e Chicco, finita la partita si torna fuori.
Calcio-tennis e, cosa più importante, i black russian.
Black russian che era benzina al gusto di caffè, dunque per mandar giù meglio, dietro della birra.
Pagellone di fine stagione... coadiuvato da qualche birone che non fa mai male.
Gioco del Chi-trova-la-bottiglia: cioè si lancia una bottiglia in mezzo ad un campo di granoturco, di notte, e la si va a cercare.
Vince Forest e si becca due scopaccioni. Son felice di aver perso!!
Ancora bironi... Abo si finisce il Borghetti, io chiudo la serranda sputando sorsate di vodka nel fuoco, divertito per la fiammata!
Ci ingubbiamo mentre sta albeggiando, fuori, di fianco al fuoco, perché lo sbattimento di entrare non c'è proprio! Sono le 4 e 30.
Alle 5 cominciamo a cazzeggiare di nuovo. Poi altra mezzora di sonno.
Poi languorino... che facciamo?
Salsicce!
Dopotutto, siamo rugbysti...
Sono le 6 del mattino. Consumiamo una lauta "colazione" poi mi viene l'ideona: andiamo a salutare le macchine che passano? Ovviamente accolta con un boato, in 6 prendiamo le sedie e ci piazziamo ai bordi di un campo, girati verso la strada, come i vecchi a salutare le macchine che passano. Aveste visto le facce dei guidatori... forse pensavano d'esser ancora impasticcati sulla via del ritorno dal mare...
E siccome di macchine non ne passavano poi tante, tiravamo piante di pannocchie (che ormai è diventato il jingolino della squadra) nel canale che ci separava dalla strada.
Forest e Abo vogliono LE UOVA E IL LATTE.
Non c'è pezza che tenga, inforcano le biciclette, con le gomme sgonfie (!!) e pedalando fanno il tour della zona alla ricerca del loro trip.
Intorno al meraviglioso paesello di BELCRICETO lo trovano e tornano indetro.
Verso le 9e30 decidiamo di schiacciarla, dopo aver messo un po' in ordine, ripartiamo verso casa.
Io son finito di collassare sotto la doccia e poi son tornato a letto...
Di altri so cose formidabili.
Di altri ancora raccappriccianti.
Erano avanzate (alle 9e30) 88 birre... Avevamo fatto male i conti...? No!!
L'importante era non andare in rosso!
Dopotutto, siamo rugbysti...

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